Erano anni che sognavo di fare un viaggio alle Cinque Terre e finalmente alla fine dell’anno, completamente fuori stagione, sono riuscita a realizzare il mio desiderio e mettere piede in queste meraviglie.
È bastato un giorno alle Cinque Terre per farmi innamorare e progettare già il ritorno in estate, per godere di quel mare bellissimo che a dicembre, abbiamo solo ammirato da lontano e avventurarmi in uno dei percorsi di trekking che collegano i vari punti della zona e regalano una prospettiva unica sulle cittadine e il mare.
Per quanto ci riguarda, in un giorno alle Cinque Terre siamo riusciti a visitare con tutta calma tre dei cinque borghi sul mare, quindi un weekend alle Cinque Terre è sufficiente per avere una prima idea della zona, anche se – vi avverto – dopo non vedrete l’ora di tornarci!
Ecco quello che ci è piaciuto di più durante il nostro weekend alle Cinque Terre. Pronti a sognare e partire con noi?
Manarola
La frazione di Riomaggiore è il borgo delle Cinque Terre che ci è rimasto più nel cuore: il suo percorso panoramico regala una vista mozzafiato sulla città arroccata a picco sul mare e al tramonto è davvero magico!
Salite fino alla chiesa principale per avere un punto di vista diverso sulla città: e non preoccupatevi se ovunque sentirete il rumore di acqua che scroscia sotto le case. È normalissimo e rende ancora più particolare e autentica la visita del borgo!
Vernazza
Avevo sentito parlare di Vernazza quando ci fu la famosa alluvione che colpì proprio le Cinque Terre nel 2011 e trovarmi a passeggiare tra i suoi vicoli e i suoi palazzi è stato un po’ come fare un viaggio nella storia recente del nostro Paese.
I palazzi portano ancora addosso i segni di quella devastante forza della natura che li travolse anni fa, ma il borgo si è rialzato più forte di prima, con le sue casette colorate, i suoi negozi, i localini all’aperto e il suo piccolo porticciolo che ci ha regalato momenti di puro relax.
Dal porto è possibile salire fino al “castrum”, una fortificazione dell’ix secolo: il percorso lungo i vicoli e le scalette del borgo è a tratti poco agile ma ne vale davvero la pena per la vista sul blu che si gode una volta arrivati in cima.
Monterosso al mare
Monterosso al Mare è il borgo più grande delle Cinque Terre ed è famoso per aver ospitato il poeta Eugenio Montale, completamente innamorato di questa terra e del suo mare.
Una passeggiata nel centro di Monterosso permette di entrare a contatto diretto con lo spirito marinaro di questa zona. Qui ovunque si respira il mare: negli odori che escono dalle cucine dei ristoranti e delle case private, nei suoni che arrivano dal porto, nel canto dei gabbiani e nelle decorazioni a tema marinaro sparse un po’ dappertutto, come i remi appesi intorno alla porta di questa abitazione in foto.
In un giorno alle Cinque Terre noi abbiamo visitato questi tre borghi per cui se decidere di fermarvi per un weekend riuscirete a vedere tranquillamente i cinque borghi, compresi Riomaggiore e Corniglia, l’unico a non avere accesso diretto al mare.
Un giorno alle Cinque Terre: come muoversi
Grazie anche ai consigli preziosi dei locali abbiamo deciso di lasciare la macchina alla stazione e di muoverci tra i borghi delle Cinque Terre con il comodissimo treno che unisce La Spezia a Sestri Levante e ogni ora al massimo fa tappa in tutte le cittadine della zona.
In questo modo non abbiamo avuto lo stress di muoverci tra un paese e l’altro e cercare ogni volta parcheggio ed è stato tutto molto comodo e rilassante.
È possibile scegliere di comprare volta per volta i biglietti per ogni singola tratta, oppure acquistare la Cinque Terre Card (13 euro a fine del 2016 per la tessera giornaliera) che permette di avere un unico biglietto per prendere quante corse si vuole all’interno della stessa giornata o di più giornate, in base alle personali esigenze.
Se chiudo gli occhi riesco ancora a respirare la pace e la meraviglia di quei luoghi e a voi, non è venuta un po’ di voglia di partire?
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