Eventi e mostre

Centenario dell’Indipendenza finlandese: a Roma una mostra di Markku Piri per celebrarlo

18 Giugno 2017

Venerdì 16 giugno siamo stati ospiti dell’Ambasciata di Finlandia per la presentazione alla stampa e l’inaugurazione della mostra “Vetro & Dipinti-Un finlandese all’Aranciera di Villa Borghese”.

La mostra, insieme alla serata di sabato intitolata “We love Finland” rientra negli eventi speciali organizzati dall’Ambasciata in occasione del centenario dell’indipendenza finlandese e trova negli eleganti spazi del Museo Carlo Bilotti, la sua cornice ideale.

Qui infatti gli antichi elementi architettonici dialogano con le creazioni artistiche di Markku Piri, in una armoniosa fusione di forme e di colori secondo “ideali di bellezza senza tempo”.

L’evento ci ha permesso di conoscere in prima persona l’artista e di scoprire insieme a lui influenze ed ispirazioni che sono alla base della sua opera.

Il designer e pittore finlandese si esprime in molti linguaggi artistici diversi: diplomato in arti tessili ha negli anni applicato le sue conoscenze e la sua creatività alla creazione di scarpe, gioielli, piastrelle in ceramica, elementi scenografici per il teatro, fotografie e oggetti di design fortemente influenzati dall’arte e dal gusto del suo Paese così come di molti luoghi che ha visitato e amato e che hanno segnato la sua formazione artistica e la sua produzione.

L'ambasciatore di Finlandia insieme a Markku Piri

Il colore e la luce sono elementi essenziali nell’arte di Piri che afferma: “Senza i colori diventarei matto”.

E la mostra romana è la testimonianza di questa sua affermazione; un’esplosione di colori e movimento, in cui predomina sicuramente il blu, il colore preferito dell’artista, soprattutto nella sfumatura del blu cobalto.

Markku Piri conosce molto bene la tradizione del vetro finlandese e dagli anni ’90 ha iniziato a lavorare per darne la sua personale interpretazione.

Del vetro lo affascinano la luce, il colore e la tridimensionalità: le sue creazioni in vetro trovano la massima espressione nei lavori realizzati insieme ai migliori maestri di Murano e agli artisti della cooperativa finlandese Lasismi ed esposti a Roma fino alla metà di settembre.

Oltre agli oggetti e alle istallazioni in vetro e alle pitture che spesso sono esposte in combinazione con essi a richiamarne colori e motivi, la mostra ospita anche una sezione dedicata ai tessuti che Piri ha realizzato per una famosa azienda di arredamento finlandese in occasione del centenario dell’indipendenza del suo Paese.

Nei modelli esposti è forte l’influenza della sua terra, dalla natura, dal cambiamento delle stagioni e da elementi chiave come foreste e acqua che si ripetono nelle sue opere tessili e pittoriche.

Al piano superiore una serie di fotografie realizzate da Piri ci aiutano a capire meglio la sua visione del mondo e la sua passione per il suo Paese natale, ritratto nelle sue molteplici sfaccettature, dalla natura più selvaggia, agli edifici più moderni.

In occasione dell’evento abbiamo anche potuto conoscere Janne Taalas, ambasciatore di Finlandia per l’Italia, San Marino e Malta che ci ha parlato dell’amore dei finlandesi per il nostro Paese, per Roma, la sua storia classica e i suoi monumenti, primi fra tutti il Colosseo e i Fori Imperiali.

Taalas è vissuto molti anni a New York, ama molto Roma (meno il suo traffico e i suoi trasporti non propriamente efficienti) e ci ha confidato che del suo paese di origine, nella Finlandia settentrionale, gli manca soprattutto l’atmosfera rilassata e la luce di questo periodo dell’anno, in cui il sole è alto praticamente fino a mezzanotte e lui poteva leggere il giornale all’aperto dopo cena.

Una confidenza che ci ha fatto apprezzare ancora di più l’ambasciatore e la sua umanità e che ci ha fatto venire ancora più voglia di scoprire la Finlandia e la sua aria magica!

Ringraziamo Hilla Okkonen, bravissima responsabile culturale dell’ambasciata di Finlandia in Italia, per l’invito e vi ricordiamo che potrete visitare la mostra di Markku Piri, ad ingresso gratuito, fino al 17 settembre, presso il Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese, a Roma.

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