A Cortona si arriva attraversando strade toscane costeggiate da vigneti e alti cipressi, con case in pietra e porte colorate, in quella che è una delle zone più caratteristiche della Val di Chiana Aretina.
E una volta giunti in cima, tra stretti tornanti con panorami mozzafiato, davanti si apre un’altra meravigliosa vista: quella della terra che sembra perdersi all’orizzonte, fino ad arrivare in Umbria e al bacino del Lago Trasimeno.
Tetti, vicoli caratteristici, scalette che si arrampicano verso la parte alta della cittadina, tra lampioni in ferro battuto e balconi fioriti, botteghe caratteristiche e vetrine colorate. E intorno tanto, tantissimo verde.
Ho perso il conto di tutte le volte che sono stata a Cortona; l’ultima la scorsa estate, con Luca e Gabriele in occasione, come nostra abitudine del Cortona on the Move, il Festival Internazionale della fotografia in viaggio che anima l’intera cittadina con mostre, workshop e installazioni imperdibili.
Ti consiglio di guardare il sito e innamorarti come me del programma.
Se poi ami i musei e la cultura etrusca non puoi perdere una visita a Palazzo Casali che ospita il Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona.
Potrebbe essere un motivo in più per visitare questo gioiellino incastonato in un pezzo d’Italia davvero ricco di storia e bellezze uniche, che ha un posto privilegiato nel mio cuore!
E prima di ripartire alla volta di altre bellezze del circondario ti consiglio una sosta all’Eremo Francescano “le Celle”, un luogo di pace e meraviglia, incastonato nella natura, dove rigenerare corpo e anima.
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